Misurare la qualità degli ambienti
di apprendimento clinico per gli studenti
dei corsi di laurea in infermieristica

A cura della rete di ricerca SVIAT
(Strumento Italiano per la Valutazione dei Tirocini clinici)


presentazione

Nel 2015, si è costituita una rete di ricerca denominata SVIAT con l'obiettivo di analizzare le modalità per valutare la qualità dei tirocini clinici, in particolare l'intensità con cui sono presenti nell'esperienza clinica i fattori che influenzano l'apprendimento degli studenti di infermieristica.
Dopo una fase di confronto culturale il gruppo ha deciso di fare ricerca insieme, coinvolgendo tutti i corsi di laurea italiani. Questo dossier presenta i risultati di questo percorso di riflessione e ricerca che ha visto coinvolte 27 sedi universitarie su 43. L'obiettivo è di fare il punto sulle conoscenze disponibili sull'apprendimento clinico e gli ambienti che lo facilitano, grazie non solo alla revisione della letteratura, che viene presentata nel dossier, ma soprattutto ad un confronto tra esperti, che ha portato alla costruzione di un questionario utilizzabile in tutti i contesti di tirocinio-apprendimento clinico italiani. 1
I contributi presentati hanno costituito la premessa teorica e metodologica per la costruzione dello strumento italiano di misurazione della qualità dell'apprendimento clinico degli studenti infermieri.
La valutazione dell'apprendimento clinico è ovviamente influenzata dai modelli di insegnamento utilizzati. Per questo è stato importante valutare ed approfondire i vari modelli di tutorato e di organizzazione dei tirocini, con un confronto anche a livello internazionale, per comprenderne le peculiarità ma soprattutto creare uno strumento che potesse essere utilizzato per valutare l'apprendimento.2
Le strategie per promuovere l'apprendimento e la loro efficacia sono l'oggetto del secondo contributo, utile non solo per fare il punto su un tema sempre attuale, non solo nella formazione infermieristica, ma anche per identificare le strategie più rilevanti ed evidence based per inserire nel questionario domande mirate a valutare la qualità dell'insegnamento clinico e del tutorato degli studenti.3
Per chi si è formato un po' di tempo fa (più di qualcuno della rete dello SVIAT) è stata un po' una sorpresa vedere il ritorno dei reparti scuola (reparti dedicati all'accoglienza degli studenti, che hanno come mission sia l'assistenza sia la formazione) tanto che abbiamo voluto dedicare un approfondimento a questo ritorno al passato, che rappresenta un'evoluzione interessante e promettente degli ambienti di apprendimento clinico, che risponde alle esigenze degli studenti ma anche dell'organizzazione, perché sembra possa avere un effetto positivo anche sul turnover del personale e sulla qualità dell'assistenza. 4
Non è possibile costruire un nuovo strumento senza fare tesoro dei pregi e dei difetti degli altri strumenti di valutazione del tirocinio. Per questo sono stati messi a confronto gli strumenti di valutazione disponibili, in particolare quelli già utilizzati in Italia, per capire cosa mancava, e cosa poteva essere migliorato. Anche questo confronto ha fornito utili spunti per la costruzione del nuovo strumento, che ha così colmato le lacune e i punti di debolezza presenti negli altri questionari di valutazione­. 5
Il questionario1 presentato, e validato su 9606 studenti, è il frutto del lavoro di questa rete e viene messo a disposizione dei Corsi di Laurea di Infermieristica italiani.


BIBLIOGRAFIA

1. Palese A, Grassetti L, Mansutti I, Destrebeq A, Terzoni S, Altini P, et al. Lo strumento italiano di misurazione della qualità dell'apprendimento clinico degli studenti infermieri. Assist Inferm Ric 2017;36:41-50.
2. Canzan F, Marognolli O, Bevilacqua A, Defanti F, Ambrosi E, Cavada L, et al. Una panoramica sui modelli di insegnamento e tutorato clinico degli studenti infermieri in tirocinio: revisione della letteratura. Assist Inferm Ric 2017;36:7-13.
3. Brugnolli A, Benaglio C. Metodi di insegnamento clinico: una revisione della letteratura. Assist Inferm Ric 2017;36:14-23.
4. Randon G, Bortolami E, Grosso S. Un ritorno ai “reparti scuola”? le unità dedicate alla formazione (DEU). Assist Inferm Ric 2017;36:24-30.
5. Nicotera R, Altini P, Dimonte V. Un confronto degli strumenti di misurazione più utilizzati per valutare la qualità degli ambienti di apprendimento clinico degli studenti infermieri. Assist Inferm Ric 2017;36:31-40.